Orthodox Easter     

 

Paste, o Pasti, significa Pasqua in romeno. Circa l’85% della popolazione della Romania si identifica come Cristiana Ortodossa.

Nella notte di Pasqua i romeni si recano alla loro chiesa per “prendere la luce”, ovvero accendere una candela con la Luce Santa. La luce ovviamente simbolizza la ressurrezione e il trionfo di Dio sul diavolo.

Secondo la Chiesa la luce arriva direttamente da Gerusalemme, tenuta viva e portata in volo in tutti gli angoli del Paese. Intorno a mezzanotte ogni chiesa, anche le più remote, riceve la sua Luce Santa.

Il lunedi è tradizione consumare un pasto, a base prevalentemente di dolci, nel cimitero, accanto ai propri defunti.


Ho scattato queste fotografie a maggio 2019, durante un breve e piacevole soggiorno a Focșani in Vrancea (Romania) col fotografo romano Alessandro Serranò e Francesca Ciabattoni, spesso splendidamente ospitati dalla famiglia di Alina, la compagna di Alessandro, nella casa di campagna a pochi chilometri dalla città. 

Un migliaio di scatti in quattro giorni, ma concentrati in poche ore, soprattutto sulla cerimonia della luce santa. Ben tollerati e spesso benvoluti dai Pope e dai fedeli, che in questa zona remota non sono abituati ai fotografi, abbiamo dovuto solo affrontare col dovuto rispetto la grande ressa e la difficoltà tecnica della enorme mancanza di luce in chiese illuminate solo dalle candele.

La maggior parte degli scatti infatti sono stati ripresi tra 6400 e 12800 ISO e il materiale tecnico di qualità - Sony A7 III - è stato di grande aiuto.   Praticamente per tutte le fotografie ho utilizzato il 28mm f/2 Sony, ottica non straordinaria, ma leggera e maneggevole e quindi adatta al reportage.

Come ultima nota tecnica, alcume fotografie della gallery sono frutto di un precente viaggio in Bucovina e Moldavia con l’amico fotografo trentino Lucillo Carloni e scattate con Fuji X-Pro1.

Le fotografie della Pasqua Ortodossa sono state oggetto di una mostra con Alessandro Serranò, nella piccola, ma splendida sede espositiva dell’antico Oratorio di San Giuseppe a Pieve di Ledro , tra i monti del Trentino.





The word for Easter in Romanian is Paste, with its other form Pasti.  Around 85% of the Romanian population identify themselves as Orthodox Christians.

On the Easter night, Romanian people go to their local church to light a candle and bring it into their home. That flame symbolizes the Resurrection of Christ and the triumph of good over evil.

According to the Church, the Holy Light is coming staight from Jerusalem. It comes by plane and reaches the entire country really fast. Around midnight every possible church has his own Holy Light.